OGGI AVREBBE DOVUTO COMPIERE 87 ANNI

Ricorre ogni anno fino a Gio Dic 31 2020 .
Mar, 12/06/2018
Mer, 12/06/2019
Ven, 12/06/2020

Se non fosse stata così sfortunata, come tanti altri come lei, oggi avrebbe potuto festeggiare con una sua famiglia il suo compleanno. 
Nel 1935, fu privata della cittadinanza tedesca, diventando così apolide, priva di ogni cittadinanza. Lei si chiamava Annelies Marie Frank, nota come Anna Frank (Francoforte sul Meno, 12 giugno 1929 - Bergen-Belsen, 31 marzo 1945), è stata una ragazza ebrea tedesca, divenuta un simbolo della Shoah per il suo diario scritto nel periodo in cui la sua famiglia si nascondeva dai nazisti e per la sua tragica morte nel campo di concentramento di Bergen-Belsen. 
Anna proveniva da una famiglia molto agiata ed ebbe un'educazione di prim'ordine. In seguito alle leggi razziali emanate da Adolf Hitler, nel 1933 la famiglia Frank si trasferì ad Amsterdam, dove il padre trovò lavoro come dirigente in un'importante azienda grazie al cognato.
Nel 1940 la situazione precipita, i nazisti invadono l'Olanda e, per gli ebrei, iniziarono tempi molto difficili. Vengono costretti a cucire sugli abiti la stella giudaica, oltre ad essere privati di tutti i mezzi e beni propri. Anna e la sorella vengono iscritte al Liceo ebraico. Numerose famiglie ebree, con il pretesto di essere spedite nei campi di lavoro in Germania, sparivano nel nulla e, sempre più insistenti, correvano voci sulla creazione, da parte dei nazisti, delle "camere a gas".
Il 12 giugno del 1942, Anna Frank riceve il celebre diario, destinato a commuovere tutto il mondo, come regalo per il suo 13° compleanno.

Nausica Baroni