LA PRINCIPESSA DEI GHIACCI
Folletto, elfo , principessa dei ghiacci. Solo alcuni tra i molti fantasiosi appellativi che hanno circondato la carriera di Björk Guðmundsdóttir, meglio nota come Björk (Reykjavík, 21 novembre 1965) cantante, compositrice, produttrice discografica, attrice nonché modella, islandese.
Nella sua isola natale, Bjork è una figura istituzionale. Il premier David Oddsson disse, esprimendo il suo orgoglio, che "Bjork ha fatto molto più della maggior parte dei suoi connazionali per rendere famosa l'Islanda"; lei stessa sempre in viaggio tra Londra, Spagna (dove ha inciso Homogenic) e New York, non rinnega affatto le sue radici:
"Noi islandesi siamo più soggetti alla depressione, perché viviamo con poca luce. Ma abbiamo sviluppato una speciale immunità anti-depressiva, di cui l'arte è una delle espressioni.”
La carriera di Björk iniziò a undici anni di età, quando studiava pianoforte alle scuole elementari; all'età di quindici , si diplomò alla scuola di musica. Fin da bambina collaborò con diversi gruppi musicali, tutti caratterizzati da un diverso genere: dal punk al jazz, dal goth rock all’ unione dell’ elettronica con l’ orchestra.
È stata consacrata star del pop anni Novanta e personaggio tra i più bizzarri del mondo della musica ma anche dello spettacolo in generale.
Il "sound" di Bjork è una miscela di battiti cupi, tastiere elettroniche, sinfonie d'archi, su cui si innesta una voce speciale , capace di passare da urla e rantoli a gorgheggi sensuali.
Dice di sé : “Per me, cantare è sempre stato qualcosa di puro, il mio modo di dialogare con le cose - racconta -. Mi è sempre piaciuto cantare nel vento, sotto la pioggia, in una tormenta di neve, su un torrente di lava... Io contro gli elementi"
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Lo stile compositivo di Björk tende ad essere molto spesso impegnativo per l'ascoltatore e particolarmente eclettico. Durante la sua carriera ha affrontato tematiche personali, sociali e scientifiche unendo i più diversi generi musicali.
Nel 1993 arrivò il suo primo, grande successo internazionale con Debut : questo disco conia una nuova formula di pop, nel mezzo tra techno e avanguardia, capace di appassionare sia gli amanti delle discoteche sia i cultori della musica indie-rock.
Nel 1999 le venne chiesto di comporre e produrre la colonna sonora del film Dancer in the Dark. Si tratta di un dramma musicale che racconta la storia di un'immigrata ceca, Selma, che lotta per trovare i soldi necessari per pagare un'operazione che impedisca a suo figlio di diventare cieco. Il regista Lars von Trier le chiese di interpretare il ruolo della protagonista Selma, minacciandola di fermare il progetto se avesse declinato nuovamente la proposta . Björk decise allora di accettare per evitare di rendere inutile tutto il lavoro musicale fatto.
Il film debuttò nel 2000 al 53º Festival di Cannes. Björk ricevette il premio come migliore attrice per il suo ruolo.
Nel 2010 ha ricevuto il Polar Music Prize dall'Accademia Reale svedese di musica, il premio è stato così giustificato: “Il Polar Music Prize 2010 è stato assegnato all'artista islandese Björk poiché ha già lasciato un segno indelebile nella musica pop e nella cultura moderna in generale. Nessun altro artista si muove così liberamente tra avanguardia e pop. Con i suoi album ed i suoi video ha portato la musica d'avanguardia alle vette delle classifiche. Inoltre ha sempre abbracciato i progressi tecnologici, combinando computer e suoni antichi. Björk ha introdotto nella musica popolare un temperamento artico, mostrando come esso possa essere ricco di passione ed esplosivo. Björk è una forza indomabile della natura, un'artista che marcia seguendo il suo ritmo e quello di nessun altro".
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Eleonora Rossi