Photography

Contestata, ammirata, indispensabile. La fotografia nacque in territorio francese, dalle sperimentazioni di N. J. Niépce sul cloruro d'argento e altri materiali sensibili alla luce. Nel 1829 il dagherrotipo di L. Daguerre perfezionò ulteriormente la tecnica fotografica, favorendone la definitiva diffusione e l'inevitabile successo: i primi soggetti ripresi furono, in genere, paesaggi o importanti figure della letteratura o della politica, ritratte a mezzo busto, nonostante i lunghi tempi d'esposizione.
Il successo della fotografia suscitò la celebre critica di Baudelaire che ne contestò la mera e semplice riproduzione della natura, senza alcun intervento artistico che la allontanasse dalle evidenti finalità documentarie. Ma la successiva evoluzione della tecnologia e la riproduzione dei colori ha esteso le funzionalità e le possibilità espressive della fotografia, oggi considerata appieno forma d'arte.
La recente digitalizzazione ha inoltre permesso un nuovo intervento sul prodotto fotografico, in grado di alterare artisticamente i valori cromatici e luministici delle fotografia, spesso interpretato in senso espressivo.